Puglia: Patto di cura

Breve descrizione dell'intervento

Superare le misure di mero sostegno economico (trasferimenti monetari non vincolati) in favore di persone con disabilità gravissima, a favore del potenziamento dell’offerta diretta di servizi e in linea con quanto previsto dal Piano nazionale per la Non Autosufficienza 2022-24 per l’attuazione dei LEPS (Livelli Essenziali delle Prestazioni Sociali). È quanto si prefigge il nuovo “Patto di Cura” regionale, una misura approvata con Determinazione dirigenziale n. 1040 del 1.06.2023 e che prevede un contributo di 20 mensilità da 1.200 euro ciascuna da riconoscere in caso di assunzione di un assistente o di un educatore, che sia contrattualizzato secondo le previsioni del CCNL.

La misura è alternativa e non cumulabile alla misura “Sostegno Familiare” rivolta agli stessi destinatari,  assistiti però da un caregiver familiare.

I fondi a sostegno del nuovo “Patto di cura” afferiscono a una dotazione di risorse FNA, FRA e POR che fino a dicembre 2024 sarà di 136 milioni di euro.

Beneficiari

Persone in condizione di non autosufficienza gravissima (di cui al comma 2 lett. a), b), c), d), e), f), g), h), i) dell’articolo 3 del Decreto FNA 2016) in possesso dei seguenti requisiti:

• residenza in Regione Puglia;
• non essere beneficiari della misura PRO.V.I. e/o del PRO.V.I. Dopo di Noi;
• essere beneficiari di indennità di accompagnamento di cui alla l. n. 18/1980 o  non autosufficienti ai sensi dell’Allegato 3 del DPCM n. 159/2013 (quarta colonna “Non Autosufficienza” del prospetto in All.3);
• avere un’Attestazione ISEE non superiore ad Euro 60.000,00 in caso di adulti (in tale ipotesi, si fa riferimento all’ISEE socio-sanitario del disabile o all’ISEE ordinario, ove più favorevole) o non superiore ad Euro 80.000,00 in caso di minorenni in relazione ai quali si fa riferimento all’ISEE ordinario o all’ISEE minorenni, quest’ultimo obbligatorio ove ne ricorrano i presupposti (cfr. art. 6 e 7 D.lgs. n. 159/2013);
• avere un contratto di lavoro per l’assistenza.

Come presentare la domanda

L’ultima finestra per la presentazione delle domande è stata: giugno – luglio 2023. La domande potevano essere presentate esclusivamente on-line sulla piattaforma telematica dedicata ( Patto di Cura ), previa autenticazione con credenziali SPID Livello 2.

Canale di finanziamento

I fondi a sostegno del “Patto di cura” afferiscono a una dotazione complessiva di risorse FNA (Fondo Non Autosufficienza), FRA (Fondo Regionale non Autosufficienza) e POR (programmazione comunitaria) che fino a dicembre 2024 sarà di 136 milioni di euro. La misura è finanziata sul nuovo ciclo di programmazione PR Puglia FESR-FSE+ 2021-2027– Asse 8 – Azione 8.12. ““Interventi per il potenziamento, la riqualificazione e l’accesso ai servizi socio assistenziali, riabilitativi e per la promozione di progetti di vita indipendente”, per un importo di 40 milioni.